quarta-feira, 17 de agosto de 2011



NESSUNA NAZIONE SARÀ SOVRANA SENZA AVERE IL DOMINIO SULLA PRODUZIONE DI SEMI
NENHUMA NAÇÃO SERÁ SOBERANA SEM TER O DOMÍNIO SOBRE A PRODUÇÃO DAS SEMENTES
di Milton Menoncin

Ritornello argentino
"En lo puro no hay futuro, señooores
"No puro não há futuro, senhoores
La pureza está en la mezcla, señooores
A pureza está na mescla, senhooores
En la mezcla delo puro, señooores
Na mescla do puro, senhooores
Que antes de puro fue mezcla, señooores"
Que antes do puro já foi mescla, senhoores
(Nel puro non v’è futuro, signori
La purezza sta nel mescolar, signori
Nel mescolar il puro, signori
Che prima d’esser puro miscela fu, signori)
I SEMI NELLASTORIA DELL'UMANITÀ
AS SEMENTES NA HISTÓRIA DA HUMANIDADE
L’evoluzione dell’umanità attraverso i tempi è strettamente legata alla comparsa dell’agricoltura e la
A evolução da humanidade através dos tempos está intimamente ligada ao desenv. da agricultura e a
donna ha avuto un ruolo fondamentale nella storia. Mentre l’uomo si allontanava per le attività di
mulher teve importância fundamental na história. Enquanto o homem ia longe para 
caccia e raccolta di frutti, la donna rimaneva nel rifugio prendendosi cura dei figli e della preparazione
caçar e recolher frutos, a mulher permanecia no refúgio para cuidar dos filhos e na preparação
dei cibi. La famiglia viveva, coltivava e si nutriva della diversità biologica esistente nel proprio
dos alimentos. A família vivia, cultivava e se nutria da diversidade biológica existente no próprio
ambiente. Con il trascorrere del tempo, la donna osservò che molti dei semi appartenenti ai vegetali
ambiente. Com o passar dos tempos, a mulher observou que muitas das sementes pert. aos vegetais
consumati dal gruppo germogliavano e producevano frutti identici a quelli che il compagno
consumidos pelo grupo germinavam e produziam frutos idênticos a aqueles que o companheiro
raccoglieva. Nacque allora la coltura di tali vegetali che potevano essere sia alberi che arbusti oppure
recolhia. Nasce assim a cultura de tais vegetais que poderiam ser árvores como arbustos ou também
piantestriscianti. Così ebbero inizio l’agricoltura, la frutticoltura, l’orticoltura ed il giardinaggio, tutto
.......................... Assim começou a agricultura, a fruticultura, a horticultura e a jardinagem, tudo
attraverso la donna.
pela mulher
Le famiglie primitive e successivamente i contadini ed i gruppi di famiglie agricole sono coloro che per
As famílias primitivas e sucessivamente os agricultores e os grupos de famílias foram eles que por
primi hanno coltivato, protetto e conservato la biodiversità. Questo stato di cose è perdurato per più di
primeiro cultivaram, protegeram e conservaram a biodiversidade. Este estado de coisas durou por mais
10milaanni. I popoli preistorici si nutrivano di più di 1.500 specie di vegetali e di queste specie e varietà
dez mil anos. Os povos pré históricos se nutriam de mais de 1.500 espécies de vegetais e destas sps e
almeno 500 hanno visto la propria coltura protrarsi lungo la storia. Attualmente ci nutriamo
variedades pelo menos 500 disseminar-se ao longo da história. Atualmente nos nutrimos
fondamentalmente di appena 30 tipi di vegetali coltivati e tra questi il grano, il riso, il mais e la soia
fundamentalmente de apenas 30 tipos de vegetais cultivados e entre estes o trigo, o arroz, o milho e a 
rappresentano più del 85% del consumo di granaglie.
soja representam mais de 85% do consumo de grãos.

APPROPRIAZIONE DEL PATRIMONIO GENETICO DEI SEMI
APROPRIAÇÃO DO PATRIMÔNIO GENÉTICO DAS SEMENTES
I cambiamenti iniziarono in tempi molto recenti, soprattutto sul nascere del XX secolo. Con la
As mudanças iniciaram em tempos muito recentes, sobretudo no início do século XX. Com a 
RIVOLUZIONE VERDE, a partire dagli anni ‘70, alcune compagnie iniziarono ad appropriarsi dei diritti
REV. VERDE, partir dos anos 70(1970), algumas empresas começaram a se apropriar dos direitos
sui semi e sulle risorse naturali egenetiche. La proprietà privata di semi costituisce 
sobre as sementes e sobre os recursos naturais e genéticos. A propriedade privada das sementes é
parte di un progetto avente come obiettivo l’assoggettamento degli agricoltori agli agrotossici prodotti
parte de um projeto cujo objetivo é a submissão dos agricultores aos agrotóxicos produzidos pelas
dalle stesse società che ambiscono al controllo sui semi e sui cibi. La biodiversità e la sovranità
mesmas empresas que ambicionam controlar as sementes e os alimentos. A biodiversidade e a 
alimentare sono a rischio. Il Brasile è un polo di diversità biologica estremamente
soberania alimentar estão a perigo. O Brasil é um polo de diversidade biológica extremamente 
importante per il pianeta. Costituisce un patrimonio dell’umanità attualmente eroso
importante para o planeta. Se constitui num patrimônio da humanidade atualmente sendo destruído  
dalla modalità di agricoltura aggressiva praticata (uso di agrotossici, monocolture e OGM) e dalla
pelo tipo de agricultura agressiva praticada (uso de agrotóxicos, monculturas e OGM) e pela
pirateria finanziata dalle multinazionali dei farmaci e dei veleni agricoli, attuate in vari settori della
pirataria financiada pelas multinacionais dos remédios e dos venenos agrícolas, atuantes em vários
produzione.
setores da produção.
IL BRASILE NELLA CLASSIFICA DELLA BIODIVERSITÀ STRUTTURALE
A BIODIVERSIDADE NO BRASIL
- Vegetali superiori (Vegetais superiores).....1º
- Pesci d’acqua dolce (peixes de água doce)..1º
- Mammiferi (mamíferos) ...............1º
- Anfibi (anfíbios)......................2º
- Uccelli (pássaros)....................3º
- Rettili (répteis).....................5º

I semi appartengono da sempre ai popoli indigeni ed ai contadini, tant’èvero che ancora 
oggi i discendenti degli Inca del Perù e dell’Ecuador conservano i semi di mais appartenenti 
a decine di varietà diverse, compresa la varietà di mais nero, che venerano come sacre. 
I primi italiani ad arrivare inBrasile adoperavano il mais “dente di can” nella 
preparazione della polenta edi altri sottoprodotti che ne acquisivano un sapore speciale. 
Attualmente, conle varietà ibride e transgeniche, si è perso il sapore che le varietà creole avevano.
Le multinazionali dei semi sanno che coloro che controllano i semi, controllano 
l’intero sistema alimentare. Trattasi di potere ed il potere riguarda questioni non 
solo materiali ma anche immateriali, come la tecnologia e laconoscenza, e per tanto i
nvestono capitali nella ricerca al fine di manipolare i geni. L’intenzione di queste 
compagnie è quella di ridurre sempre più lavarietà di semi perché sia più facile la loro 
manipolazione, e perché siottengano più profitti creando nel contempo la dipendenza 
degli agricoltori.
Il 10 per cento delle specie vegetali del pianeta sono considerate come“in pericolo”. 
Ogni specie vegetale che scompare può implicare diretta o indirettamente la scomparsa 
da 10 a 30 specie di animali che da questi vegetali dipendono. Il governo brasiliano 
affronta enormi difficoltà nel controllo delle frontiere da cui filtrano la maggior 
parte dei prodotti illegali ed allo stesso tempo non compete con le multinazionali 
sul campo della ricerca e ciò ci ponein grande inferiorità in questo settore strategico 
dello sviluppo sostenibile edella conservazione del patrimonio genetico brasiliano.
Quando si saranno estinte le varietà tradizionali di semi non ci sarà soltanto l’erosione 
genetica del patrimonio, ma si sarà persa una parte della storia e della cultura di un popolo. 
Quando le grandi aziende determinano ciò che un agricoltore deve o non deve 
coltivare, determina anche ciò che si deve mangiare. I mass media brasiliani 
sostanzialmente finanziati dalle società, svolgono un ruolo importante in questo 
progetto di dominio, poiché inducono la popolazione al consumismo. Credo che lo 
schema sia uguale anche nel resto del mondo.
ALLA RICERCA DI SOLUZIONI
La proprietà intellettuale su qualunque forma di vita è inaccettabile, poiché le 
risorse genetiche costituiscono patrimonio dell’umanità. La bio-protezione dovrà 
avere normative più stringenti che proteggano le comunità agrarie, indigene e la 
sovranità delle nazioni. La biodiversità deve essere la base su cui si fonda la sovranità 
alimentare. Assicurare la diffusione dei semi creoli tra le famiglie, le comunità 
ele nazioni, deve costituire una priorità per ciascuno di noi ed i nostrigoverni.
Articolo basato sui quaderni di vita contadina "SEMI: Patrimoniodell’umanità"
* Ingegnere Forestale, Consulente Ambientale, Brasile

Um comentário:

Ricardo Alexius disse...

Há! Que bom!
Estou aprendendo a ler em italiano também...
Gostei daquela parte:
"Quando grandes empresas determinam o que um agricultor deve ou não deve plantar, também determina o que você tem que comer. A mídia largamente financiada pela sociedade brasileira desempenha um papel importante neste sistema de domínio, pois induz a população ao consumismo. E o sistema é assim também no mundo inteiro".
Será que entendi bem?

Oh, traz um pouco daquele fuminho bão, sô!!!